Vedute Italia
- 2.112 FOTOGRAFIE
raccolta fattizia
Consistenza/composizione
1478 fototipi: positivi, tra cui carte salate, stampe all'albumina (molte le stereoscopie), aristotipi, gelatine ai sali d'argento. Le quantità indicate, relative agli esemplari catalogati, possono essere soggette a variazioni dovute a ulteriori ritrovamenti di fotografie relative al fondo.
Soggetti
Vedute delle principali località e città italiane, meta dei viaggi di stranieri e italiani condotti tra la metà del XIX secolo e l'inizio del XX secolo, tra cui le mete del "Grand Tour". Tra le città più rappresentate nelle vedute compaiono: Roma, Venezia, Firenze, Napoli, Palermo, Pompei, Pisa, Bologna, Genova, Verona, Taormina, Otranto, Torino
Notizie storico-critiche
Il fondo "Vedute Italia" raccoglie la straordinaria attività dei fotografi ottocenteschi che, costantemente alla ricerca del punto di vista ideale per rappresentare città, architetture, monumenti e paesaggi, hanno restituito un'eccezionale mappatura delle peculiarità e delle bellezze del patrimonio storico-artistico e paesaggistico italiano. Tra i principali fotografi autori delle vedute compaiono gli Alinari, Domenico Anderson, Celestino Degoix, Giacomo Brogi, Giuseppe Incorpora, Moritz Lotze, Achille Mauri, Montabone di Carlo Fumagalli, Carlo Naya, Alfred Noack, Antonio Perini, Pietro Poppi, Robert Rive, Luigi Sacchi, Paolo Salviati, Giorgio Sommer, Enrico Van Lint. La fotografia delle città e del paesaggio italiano affonda le proprie radici nella tradizione iconografica delle incisioni e del vedutismo pittorico. I giovani aristocratici che perfezionavano la formazione attraverso il Grand Tour, un viaggio in Europa che aveva come meta principale l'Italia con la sua eredità culturale, non rientravano in patria senza aver acquistato vedute delle eccellenze del "Bel Paese". Le vedute adottano spesso, anche innovandoli, modelli rappresentativi di luoghi e monumenti derivati dalla tradizione pittorica e incisoria, creando una vera e propria catalogazione visiva del paesaggio italiano e della sua storia. La potenzialità commerciale di questa produzione è subito compresa dagli stabilimenti fotografici che, attraverso i loro cataloghi, propongono al pubblico un ampio ventaglio di riprese organizzate in sezioni tematiche divise per soggetti quali "pittura", "scultura", "monumenti", "vedute". Una sezione del fondo è dedicata a diverse Località Lombarde. Tra le particolarità, la presenza delle fotografie (202), eseguite dallo Stabilimento Montabone, che hanno illustrato il volume "Ville e Castelli d'Italia", edito da Tecnografica nel 1907, Il volume raccoglie diversi contributi, tra cui quelli di Luca Beltrami, Giulio Carotti, Carlo Fumagalli, Diego Sant'Ambrogio. La catalogazione del fondo, tutt'ora in corso, è attuata col sistema SIRBEC della Regione Lombardia che segue gli standard ICCD per la scheda F. Costanti aggiornamenti dei dati vengono effettuati parallelamente al progredire degli studi relativi al fondo.
Grottammare - Viale Umberto I o Lungomare sud, oggi Lungomare della Repubblica - Panorama
1920 ca - 1930 caBaffoni, Silvio
DETTAGLIIglesias - Cattedrale di Santa Chiara - Prospetto principale
1920 ca - 1930 caAlinari, Fratelli
DETTAGLILecce - Duomo o cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta e Campanile
1920 ca - 1930 caAlinari, Fratelli
DETTAGLILoreto - Piazza della Madonna - Santuario della Madonna o Santuario della Santa Casa - Prospetto principale e portico
1920 ca - 1930 caBalelli, Alfonso
DETTAGLILucera - Fortezza Svevo-Angioina - Torre della Regina
1920 ca - 1930 ca (sec. XX secondo quarto)Alinari, Fratelli
DETTAGLIMessina - Teatro Vittorio Emanuele II - Veduta animata
sec. XIX fine - sec. XX inizioFotografo non identificato
DETTAGLI










