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Naya, Carlo

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Dati anagrafici luogo e data di nascita: Tronzano di Vercelli - 1816 luogo e data di morte: Venezia - 1882

Notizie storico/biografiche Dopo aver conseguito la laurea in Legge presso l'università di Pisa, Carlo Naya, grazie all'eredità lasciata dal padre, intraprende una serie di viaggi nelle maggiori città europee, in Asia e in Africa settentrionale. Nel 1857 si stabilisce a Venezia e qui intraprende l'attività di fotografo fondando un proprio stabilimento. Collabola con Carlo Ponti col quale cura la pubblicazione delle Vedute di Venezia e nel 1868, terminato tale rapporto di lavoro, apre un grande negozio sotto le procuratie nuove che ben presto diventa tappa obbligatoria per viaggiatori, artisti e studiosi. Importanti sono le campagne di documentazione da lui svolte sugli affreschi di Giotto nella cappella Scrovegni a Padova (nel 1864-1865 e, su commissione di Pietro Estense Selvatico, nel 1867). Alla sua morte lo studio passa sotto la direzione della moglie Ida Lessiak, affiancata da Tommaso Filippi e, alla morte di lei avvenuta nel 1893, al suo secondo marito Antonio Dal Zotto con la direzione di Antonio Bacchetto. Lo studio cessa la propria attività nel 1918 con la morte di Dal Zotto e gran parte dell'archivio fotografico viene acquisito da Osvaldo Böhm.