Fotografieincomune

Paolo Monti

  1. 18.413 PHOTOS / PHOTOGRAPHIC SERIES
fondo professionale
Consistenza/composizione Il fondo comprende negativi, positivi, diapositive a colori, chimigrammi realizzati da Paolo Monti tra il 1935 e il 1982; negativi realizzati dal padre Romeo Monti tra il 1900 e il 1920; positivi realizzati da altri fotografi e donati a Monti in occasioni e periodi diversi; positivi realizzati dall'Istituto di Fotografia Paolo Monti da negativi originali di Monti. I fototipi sono in totale 243.793 e sono così suddivisi: negativi b/n 35mm: 153.550; negativi b/n 6X6-6X9: 24.180; negativi b/n 6X9-18X24: 26.200; negativi colore 6X6 - 9X12: 170; diapositive colore 35mm: 20.000; diapositive colore 4X4 - 6X9: 2.945; diapositive colore 9X12 - 18X24: 620; positivi b/n provini (fogli): 2.300; positivi b/n 10X15: 600; positivi b/n 13X18: 89; positivi b/n 24X30: 11.200; positivi b/n 30X40: 694; positivi colore 24X30 -30X40: 350; chimigrammi18X24 - 24X30: 790; negativi di Romeo Monti 9X12: 10; positivi di altri fotografi: 95.
Soggetti Architettura; Vedute urbane, località e città italiane e straniere; Design; Paesaggio; Pittura; Ritratti; Ricerche e sperimentazioni; Industria; Pubblicità; Moda; Nudo e corpo; Scultura; Allestimenti museali; Artisti del Novecento, ritratti, opere, studi; Natura; Materie
Notizie storico-critiche Dopo la morte di Paolo Monti (1982), il 26 marzo1985 la Fondazione arch. Enrico Monti, Enrico Rizzi e Giancesare Rainaldi costituiscono a Milano l'Istituto di Fotografia Paolo Monti per conservare e tutelare l'archivio di Paolo Monti,acquistato dalla vedova, Maria Binotti, composto dal fondo fotografico, un fondo documentario e un fondo librario. La valorizzazione del suo operato era però iniziata qualche anno prima grazie a Andrea Emiliani, suo committente e mentore, che con l'Istituto Beni Culturali della Regione Emilia Romagna aveva promosso la mostra" Paolo Monti e l'età dei piani regolatori" nel 1983. L'Istituto di Fotografia Paolo Monti ha ordinato l'archivio Monti, redigendo un indice nel 1986 e organizzando alcune mostre ("Laboratorio Ossolano", 1985; "Paolo Monti fotografo di Brunelleschi" e "Milano negli anni Cinquanta" nel 1986). Nel 1992 Giovanni Chiaramonte ha dedicato a Monti una monografia e il Comune di Milano ha organizzato una mostra e una giornata di studio, nel gennaio 1993, a cura di Roberta Valtorta. La Soprintendenza Archivistica della Lombardia, nel marzo 2004, ha posto il vincolo sull'archivio Monti, dichiarandolo di rilevante interesse storico; dichiarazione reiterata e notificata nell'agosto del 2008 al nuovo e attuale proprietario, la Fondazione BEIC (Biblioteca Europea d'Informazione e Cultura) che il 12 febbraio 2008 aveva acquistato l'archivio Monti dall'Istituto e nell'aprile 2008 lo aveva depositato presso il Civico Archivio Fotografico di Milano tramite convenzione, Istituto che possiede fotografie di Monti dedicate agli allestimenti museali del Castello Sforzesco (1956) e alla Pietà Rondanini (1977). Nel 2008 viene avviato un progetto, coordinato da Pierangelo Cavanna e Silvia Paoli, Conservatore del Civico Archivio Fotografico, per il riordino, la catalogazione scientifica e l'acquisizione digitale del fondo fotografico, finanziato dalla Fondazione BEIC e concluso nell'autunno 2010. Dal 2011 al 2013 la Fondazione BEIC finanzia anche l'inventariazione del fondo documentario e la catalogazione del fondo librario. Il fondo fotografico comprende anche fotografie di altri autori: Ballo, Bellamio, Berengo Gardin, Böhm, Boje, Bragaglia, Carnisio, Cavalli, Cisventi, Clari, Colombo, Conti, Cordier, Cozzi, Dainesi, De Biasi, Fanti, Ferri, Finocchiaro, Foto Mari, Fotografia Pratelli, Fregoso, Giacomelli, Giancolombo, Greguoli, Guidolotti, Güler, Mapelli, Massari, Mazzocchi, Millozzi, Romeo Monti, Morandi, Patellani, Pozzi, Ravenna, Roiter, Ronconi, Rossi, Ruedi, Sellerio, Sinigaglia, Tortelli, Zabban. Le datazioni - eccetto i negativi del padre Romeo, datati tra 1900 e 1920 c. - vanno dai primi anni '30 (88 serie) alla morte, con 22 servizi fotografici del settembre 1982, preceduti da 197 servizi realizzati in agosto, a conferma della drammatica interruzione di un percorso professionale e artistico di costante impegno. L'imponente 'viaggio in Italia' condotto da Monti sul territorio italiano comprende 16.447 servizi fotografici relativi a 17 regioni, tra cui prevale l'Emilia-Romagna (3419 serie), seguita da Lombardia (3043), Piemonte (2255), Veneto (1976), Liguria (697), Lazio (695), Toscana (630), Puglia (588). I Comuni interessati sono più di 500, col maggior numero di serie localizzato a Milano (2196); seguono poi Venezia (1494), Anzola d'Ossola (1171), e Bologna (1134). Seguono Genova (574), Roma (432), Torino (396), Firenze (309), Ferrara (296), Verona (215), Modena (154), Piacenza (152) e altri Comuni. Il fondo fotografico è stato catalogato col sistema SIRBEC della Regione Lombardia che segue gli standard ICCD per la scheda F, adottando quale unità di descrizione catalografica la scheda "Serie/servizio", cui è allegata una fotografia esemplificativa per ciascuna serie catalogata . Costanti aggiornamenti dei dati vengono effettuati parallelamente al progredire degli studi relativi al fondo.
Bibliografia e sitografia Cavanna, Pierangelo; Paoli, Silvia (a cura di), "Paolo Monti. Fotografie/ Photographs 1935 - 1982", catalogo della mostra, Milano, Castello Sforzesco, Sale dell'Antico Ospedale Spagnolo, 16 dicembre 2016 - 12 marzo 2017, Cinisello Balsamo (Milano), Silvana Editoriale, 2016
S.111.06.09
Serie/servizio fotografico

Genova. Sculture di arte orientale del Museo Chiossone e dipinto orientale di Palazzo Rosso.

1967-1968Monti, Paolo
DETAILS
S.111.09.08
Serie/servizio fotografico

Tarsie lignee dello Studiolo di Federico di Montefeltro a Palazzo Ducale di Urbino e del coro della Cattedrale di Modena e di una chiesa non identificata di Verona.

1970-1975Monti, Paolo
DETAILS
S.111.11.55
Serie/servizio fotografico

Sculture, bassorilievi e decorazioni scultoree di alcune chiese gotiche francesi come l'abbazia di Saint Denis, l'abbazia di Cluny e la cattedrale di Notre Dame de Reims.

1969Monti, Paolo
DETAILS
S.112.16.04
Serie/servizio fotografico

Bergamo. Monumenti, elementi architettonici, oggetti di metallo.

1980/05-1981/04Monti, Paolo
DETAILS
S.113.08.05
Serie/servizio fotografico

Genova. Galleria di Palazzo Bianco. Autori non identificati, Crocifissi in legno, s.d., sculture

1967/03Monti, Paolo
DETAILS
S.113.18.03
Serie/servizio fotografico

Milano. Castello sforzesco, Corte Ducale. Piano primo. Museo d'Arte Antica. Sala 17. Sala degli Scarlioni. Bambaia, "Monumento funebre a Gastone di Foix", 1515-1521

1956-1967Monti, Paolo
DETAILS
S.113.29.08
Serie/servizio fotografico

Autori vari non identificati, Dipinti, s.d. Firenze. Galleria degli Uffizi. Gabinetto dei Disegni e delle Stampe. Federico Barocci, "Annunciazione", 1592-1596 ca., acquaforte, particolare.

1963-19821972/04?Monti, Paolo
DETAILS
S.113.33.09
Serie/servizio fotografico

Sculture varie in esterni e interni. Roma. Villa Borghese. Galleria e Museo Borghese. Gian Lorenzo Bernini, Sala di Apollo e Dafne, "Apollo e Dafne", 1622-1625, marmo di Carrara. Bologna. Basilica di San Petronio. Portale, particolare

1970-1979 ca.1969/101971/031960-1965 ca.Monti, Paolo
DETAILS
S.114.01.08
Serie/servizio fotografico

Firenze. Basilica di Santo Spirito. Particolari architettonici esterni e interni della basilica restaurata da Filippo Brunelleschi.

1964-1975Monti, Paolo / Istituto di Fotografia Paolo Monti
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S.116.07.02
Serie/servizio fotografico

Romeo Monti. Pieve Vegonte. Megolo. Cantinìt. Paesaggio con gruppo di persone intorno ad un tavolo, 1900-1912 ca., stampa e ristampa

1900-19751900 ca.1975 ca.Monti, Paolo / Monti, Romeo
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S.117.05.13
Serie/servizio fotografico

Piemonte. Ritratti di gruppo all'esterno e all'interno di abitazioni rurali.

1906-1915Monti, Romeo / Monti, Paolo
DETAILS
S.118.02.03_01
Serie/servizio fotografico

Colore. Effetti di diffrazione e sfocamento della luce.

1960-1980Monti, Paolo
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